Andiamo all’Avventura nasce dalla mia passione per la Natura e dalla mia voglia di trasmettere questo mio interesse agli altri, facendo loro scoprire alcuni dei luoghi meravigliosi che ho avuto la fortuna di visitare.
Tuttavia è bene ricordare che, nonostante la qualifica di guida ambientale escursionistica, l’esperienza diretta e il lavoro successivo di ricerca e documentazione, ci sono alcune specifiche che vanno tenute in considerazione:
- I giudizi su tempi e difficoltà delle escursioni sono una mia opinione personale, data dalla mia diretta esperienza. Tutto è calibrato sulle esigenze dei bambini o di genitori che trasportano bambini in passeggino o sulle spalle. Ma ognuno di noi ha un diverso grado di preparazione atletica che potrebbe quindi comportare discordanze.
- Ogni articolo ha lo scopo di dare spunti e idee per giornate in famiglia in mezzo alla Natura, ma per quanto dettagliate, è sempre bene consultare gli Uffici del Turismo Locali o Enti Parco per accertarsi che le condizioni non siano variate. Sempre per lo stesso motivo, questo sito non deve intendersi come sostituto ad una guida turistica o dell’accompagnamento di una guida ambientale, ma solo come condivisione di esperienze personali.
- Inoltre, tengo a sottolineare che non posso garantire l’esattezza, la completezza e l’affidabilità di tutti i contenuti disponibili, in quanto non sono tenuta ad aggiornarli in base a chiusura di strutture (museali, di ristorazione o pernotto), variazioni di orari e giorni di chiusura dei musei o cambiamenti sui sentieri dovuti a manutenzione o eventi naturali.
- Non sono quindi obbligata a rimuovere dal blog o aggiornare in modo repentino i contenuti non più attuali in quanto essi non si sostituiscono a quelli riportati sui siti ufficiali di strutture, enti del turismo, ristoranti, ecc…
- A conclusione, la sottoscritta non si assume responsabilità giuridica per l’uso delle informazioni che troverai su questo blog: danni o incidenti che possono verificarsi lungo i percorsi sono responsabilità personale dei passeggiatori.
Concludo dicendo che ognuno di noi deve rispettare le proprie possibilità fisiche e il proprio livello di preparazione atletica. In ogni occasione in cui non ti sentirai sicur* delle tue capacità o della situazione ambientale circostante torna indietro.
Infine, ti ricordo che le escursioni proposte negli articoli sono classificate nei tag in riferimento alle esigenze dei bambini e in base alla combinazione di durata e dislivello:
- #facili: sono i percorsi con lunghezza compresa tra 1-5 km e dislivello da irrilevante a +/- 100m;
- #intermedie: sono i percorsi con lunghezza compresa tra 3-5 km e dislivello tra +/- 150-200 m;
- #difficili: sono i percorsi con lunghezza superiore a 4 km e dislivello superiore ai 200m.
In un tag a parte troverai le escursioni #con passeggino.
Camminare in montagna significa anche rispettare alcune accortezze specifiche:
- Controlla sempre le condizioni meteorologiche e ricorda che in montagna il tempo può variare improvvisamente. Per questo non essere mai sfornit* di mantella o k-way, coprizaino impermeabile e parapioggia da passeggino in caso tu ne abbia uno.
- A proposito di quest’ultimo, tutti gli itinerari consigliati per passeggino intendono un passeggino da trekking sicuro, con freno a maniglione, ruote ammortizzate e braccialetto d’emergenza.
- Vesti te stess* e i bambini in modo consono all’altitudine, alla stagione e al tipo di escursione. Ricorda che sui sentieri sono sempre consigliabili i pantaloni lunghi e gli scarponi alti. Attrezzati con i giusti ricambi nello zaino, anche per cambi di temperatura.
- Organizzati sempre con scorte sufficienti di cibo ed acqua. Ricorda che i bambini durante lo sforzo fisico potrebbero necessitare di qualche spuntino energetico in più. Prediligi frutta fresca o secca, succhi, barrette o biscotti.
- Non dimenticare mai un kit di primo soccorso: ne esistono anche di già composti. L’importante è avere con sé garze sterili, cerotti (anche per le vesciche) ed eventualmente punti adesivi, disinfettante o garze disinfettanti, ghiaccio secco, dopo puntura per insetti e pinzette per le zecche.
- Ultimo, ma non meno importante: rispetta l’ambiente. Non dimenticarti che è la Natura che ti sta ospitando e non il contrario. Evita urla e schiamazzi che potrebbero disturbare gli abitanti del bosco. Non gettare rifiuti sui sentieri, non usate i boschi come bagno personale, parti sempre con qualche sacchetto del pattume in cui buttare fazzoletti, residui plastici o alimentari. Si può visitare un luogo senza lasciare traccia del proprio passaggio. O lasciandolo migliore di come era prima della nostra visita.