Oggi inaugura ufficialmente il progetto #italia4per4. E il tema di questo primo appuntamento sono i castelli in Italia. Noi di Andiamo all’Avventura vi presenteremo il Castello di Bardi.
#italia4per4 è una rubrica mensile a più mani, che coinvolge altri 3 blog. Sul pulmino rosso e bianco salgono con noi: Barbara di Barbaraetwins, Alice di The Lost Bag e Nora e Sara di ViaggiEspresso.
4 blog per 4 diverse regioni d’Italia, con lo scopo di portarvi alla scoperta delle insolite meraviglie dei nostri territori.
Se volete conoscerci meglio o saperne di più sul progetto, ecco il link all’articolo di presentazione.
Pronti per seguirci in questa nuova avventura?

01. [Emilia Romagna] Andiamo all’Avventura – Il Castello di Bardi
Borgo dal cuore medievale nella val Ceno, lo si raggiunge in 40 minuti dall’uscita autostradale di Fornovo, immergendosi nei margini occidentali dell’Appennino parmense.
La sagoma della fortezza medievale inizia lentamente a materializzarsi all’orizzonte già negli ultimi chilometri di strada, rendendo l’arrivo molto scenografico.
Il Castello di Bardi ha origine longobarda e deve la sua fortuna:
- alla sua posizione dominante ed inespugnabile: arroccata su una roccia di diaspro rosso, con una struttura perfetta per resistere agli assedi;
- alla sua collocazione strategica, in prossimità di due importantissime vie di comunicazione: la via degli Abati e la via Francigena;
- alle sue dimensioni: vaste abbastanza da ospitare non solo militari, ma anche la popolazione della zona.

La visita al Castello di Bardi
Proprio per questo motivo, le prime strutture che incontriamo superato il ponte levatoio e il corpo di guardia, sono ambienti di servizio legati alla sussistenza: la ghiacciaia, le cantine, il granaio, la stalla e il forno.
Nicolò rimane particolarmente affascinato dall’ingresso con il ponte levatoio e dalle immobili armature che ci danno il benvenuto.
Salendo alla Piazza d’Armi, è possibile accedere ai tre piccoli musei (archeologico, arte e mestieri e della civiltà) e alle sale d’onore residenziali, istituite intorno al 1500 durante il dominio della famiglia Landi.
Ma la parte del percorso sicuramente più affascinante sono i camminamenti di ronda che permettono di osservare uno splendido panorama attraverso feritoie, piombatoie e caditoie. Unita alla suggestione di camminare lungo questi stretti e lunghi cunicoli aerei.

Castello di Bardi: ultimi consigli
- Rispetto alle normative Covid-19, gli ingressi al castello sono a pagamento, ma senza obbligo di prenotazione. Resta l’obbligo della mascherina in tutti gli spazi anche esterni del castello. Per orari ed eventuali variazioni nelle modalità di visita vi rimando al sito ufficiale del castello.
- Per intrattenere i più piccoli dopo la visita, proprio nelle vicinanze del parcheggio libero di viale Papa Giovanni XXIII, c’è un bellissimo parco-giochi.
- Se cercate un alloggio molto caratteristico in zona, vi consiglio di provare la magia di dormire in una yurta.
Se volete un assaggio della visita, ecco il link al breve video che trovate sulla mia pagina Instagram: https://www.instagram.com/reel/CDt0FkEoOn4/?igshid=uhlkbwyhnuwf

02. [Liguria] The Lost Bag – Il Castello di Dolceacqua
Il castello dei Doria, nel piccolo comune di Dolceacqua, si trova nell’entroterra della provincia ligure di Imperia.
Alice, grande appassionata del suo territorio, trekker e viaggiatrice eco-frendly, nel suo articolo ci racconta gli avvincenti aneddoti storici di questo luogo.
Come per esempio, la sua trasformazione da piccola struttura difensiva a grande residenza signorile che, nel corso dei secoli ospitò anche illustri ospiti tra cui Claude Monet.
Dopo la visita al castello, d’obbligo una passeggiata fino allo splendido ponte a schiena d’asino nel centro del paese.
Per conoscere tutti i dettagli sul castello di Dolceacqua, leggete l’articolo completo su The Lost Bag.

03. [Lazio] Barbaraetwins – Il Castello di S. Severa
Barbara ci porta invece alla scoperta di uno dei più bei castelli in Italia che affacciano sul mare: il castello di S. Severa, tra Roma e Civitavecchia.
La specialità di Barbara sono le gite fuori-porta nei dintorni di Roma in famiglia: giornate all’aria aperta in cui la accompagnano i suoi ormai adolescenti twins.
Questo suggestivo castello ospita al suo interno una piccola ma bellissima chiesa e un museo molto adatto ai bambini: il museo della Marineria, con interessanti ricostruzioni di navi.
Per concludere la giornata, Barbara ci consiglia un’immancabile passeggiata sul lungomare.
Se siete curiosi di conoscere il castello di S. Severa, qui trovate l’articolo su Barbaraetwins.

04. [Veneto] Viaggi Espresso – Il Castello di Catajo
Il castello di Catajo è una delle dimore storiche venete meglio conservate grazie anche ai suoi recenti restauri.
Nora e Sara sono due esperte daytrippers, amanti delle gite in giornata in Veneto, in Italia e in tutta Europa.
Oggi, parlandoci di questo affascinante castello in provincia di Padova, ci consigliano di ammirare gli splendidi affreschi al suo interno, opera di un grande artista veneto di fine ‘500.
Altri punti di forza della visita sono: il parco, con i suoi laghetti e le fontane, le terrazze panoramiche e la scalinata monumentale.
Se volete leggere l’intero articolo sul castello di Catajo lo trovate su ViaggiEspresso.

Vi è piaciuta questa nostra carrellata sui castelli in Italia? Avete qualche altro castello nella vostra regione da consigliarci? Scrivetecelo nei commenti.
E mi raccomando continuate a seguire le avventure mensili del pulmino bianco e rosso: il 15 Novembre il prossimo argomento!
[…] Per tutte le informazioni sul castello dovete leggere l’articolo di Teresa sul Blog Andiamo all’Avventura. […]